In cosa consiste il piano nazionale italiano Industria 4.0
Il piano nazionale Industria 4.0, proposto a fine 2016, ha l’obiettivo di incentivare gli investimenti delle aziende in tecnologie per aumentarne la competitività, la capacità di spesa delle aziende nella ricerca sia nello sviluppo e che nell’ innovazione.
La legge attuativa è entrata in vigore per la prima volta nel 2017, poi prorogata negli anni 2018, 2019 e 2020.
Cos’è e come funziona?
Con l’iperammortamento, gli imprenditori hanno la possibilità di beneficiare di un bonus ammortamento della spesa effettuata. Ciò significa che tutte le spese inerenti all’industria 4.0, quindi i settori altamente innovativi, si possono recuperare negli anni per un importo che va da 50% ad un massimo di 250% del loro valore. Ne consegue che, se un bene costa 1000€, può essere ammortizzato per un valore pari a 2500€.
Con la nuova Legge di Bilancio 2019, viene riconfermato il pacchetto di agevolazioni per l’Industria 4.0.
Gli imprenditori per godere del nuovo incentivo, devono rispettare due condizioni:
1) Entro il 31 Dicembre 2018 l’ordine deve essere accettato dal venditore;
2) Entro il 31 Dicembre 2019 sia avvenuto il pagamento di acconti in misura pari almeno il 20% del costo di acquisizione.
Mentre, solo le eventuali variazioni sul medesimo ordine, avvenute dal 1° gennaio 2019, potranno beneficiare del 170%, portando così l‘aliquota al 270%.
Chi può godere dell’iperammortamento industria 4.0?
Possono goderne tutte le imprese italiane (Srl, SpA, Sas, Snc con sede fiscale in Italia) di tutti i settori economici, ad esclusione delle imprese che applicano il nuovo regime forfettario.
Da dopo l’entrata in vigore del Decreto “dignità” nel luglio 2018, i beni acquistati devono essere operativi all’interno del territorio nazionale.
Nello specifico, spetta alle imprese che operano nel settore industriale come:
– Meccatronica;
– Robotica;
– Nanotecnologie;
– Sicurezza informatica;
– Big data;
– Sviluppo di materiali intelligenti;
– Stampa 3D;
– Internet.
Su cosa spetta l’iperammortamento?
Rientrano nell’iperammortamento 2019, l’acquisto di beni strumentali altamente digitalizzati come:
– Investimenti in tecnologie;
– Agrifood (un aggregato di imprese che operano nel settore agroalimentare);
– Impianti per il miglioramento dei consumi eneregetici.
In particolare:
– Su beni strumentali, il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati;
– Sistemi per garantire qualità e sostenibilità;
– Dispositivi di interazione uomo macchina, Ergonomia e sicurezza del posto di lavoro in logica 4.0.